venerdì, settembre 21, 2007

E’ IN ARRIVO UN BASTIMENTO CARICO DI ……

Buone notizie!!!!



La giunta per le elezioni, con il tripudio della sinistra, conferma la correttezza sostanziale nel voto delle ultime politiche. Tralasciando il fatto che, per quanto ne so, la giunta ricontrolla i verbali delle singole sezioni e non riconta fisicamente le schede, non ci si spiega come possano essere asserite queste verità categoriche se nel frattempo si è appreso che, e ci sono indagini di polizia in corso a conferma delle notizie, parte delle schede scrutinate sono state distrutte da alluvioni, incuria, incendi etc. Rimane una evidenza. Al Senato della repubblica c’è un Governo che prova a legiferare senza aver avuto la maggioranza dei voti dagli elettori e grazie ai voti dei senatori a vita ( anche se il Presidente della Repubblica aveva imposto una maggioranza politica). Berlusconi rimane quindi con il dubbio sulle schede votate ( non aveva dubbi che quello che c’era scritto sui verbali allora fosse ancora scritto anche oggi) ma con una grande certezza. In Senato gli ITALIANI hanno dato la maggioranza al centro destra.

Il Senatore Lamberto Dini manda un segnale al governo di sinistra centro. “ Continuate così e vi mollo a metà del guado” . Non sono così illuso, il Sen. Dini sapeva bene con che compagni aveva iniziato il viaggio, forse sperava che i compagni più vicini a lui riuscissero a controllare i più deviati, non immaginava che tutto il centrosinistra avrebbe calato le brache alle richieste dell’estrema sinistra. La mossa del Sen.Dini e dei suoi due compagni di ventura manda anche altri messaggi, vuole smarcarsi da un PD che spianerà molte delle creste e delle correnti. Quali spazi ci sarebbero all’interno del PD per gruppi minoritari quale il suo? Vuole ricrearsi un immagine al di sopra delle parti per pararsi il c…. la sedia nel caso di un governo istituzionale per il quale da tempo si era individuata la sua come una figura papabile per lo scranno più alto. Vuole mandare un messaggio anche al centrodestra “ Caro Silvio… in fondo mica siamo così distanti…”. In fine è anche comprensibile che persone “ di centro” siano arrivate a soffrire di nausea nello stare in un governo come l’attuale. Un messaggio è però il più evidente. Questo governo non ha più la maggioranza al Senato nemmeno con i Senatori a vita. Ora, oltre che corteggiare le signore quasi centenarie il prode Prodi dovrà anche baciare il bel Lamberto sperando di trasformarlo in un principe… speriamo che sia AZZURRO!!!


Finalmente la politica e il popolo italiano hanno trovato il loro mentore, la loro guida, il loro faro illuminante…. Un comico, un menestrello da palcoscenico. Ho già espresso le mie opinioni sulle proposte di Beppe Chiquita Grillo, belle intenzioni ma facilmente smontabili come teorie. Ora è evidente la qualità della classe politica che corre a tirare le gonne del comico. Bambini viziati. Per una volta devo dare ragione al Premier Romano Prodi quando dice che gli italiani non sono migliori della classe politica che tanto criticano. E’ vero, anzi è probabilmente vero. Ma se il mio amico Marietto il carpentiere che guadagna 1.000 euro al mese è bravo quanto il professore bolognese mi spiegate perché lo stipendio del professore non è di 1.000 euro al mese? Gli italiani vorrebbero eleggere al governo il meglio della italica società, vogliono pagare salato uno stipendio ad un premier che sia meglio di loro e che gestisca l’azienda più grande dello stato ( lo stato stesso) nel migliore dei modi. Se Prodi si sente sullo stesso piano degli italiani che incendiano i boschi o che distruggono gli stadi, bhe!! Lasci il colle e vada allo stadio assieme ai suoi simili, gli italiani vogliono un governo fatto da persone al di sopra della media, con intelligenze e capacità migliori della media e sono disposti a pagarli con stipendi più alti della media italiana. Gli antipolitici non attaccano la casta ma attaccano la gabbia di cristallo che protegge persone nella media.

Si è palesata la buggiardagine di questo governo. Promette in campagna elettorale “noi non alzeremo le tasse, noi le abbasseremo” poi vara una legge finanziaria da brivido e continua a dire che le tasse non sono aumentate. Dopo sei mesi però ci comunicano che per il 2008 faranno una finanziaria di tregua… ma la tregua la fai dopo un anno di guerra, non dopo un anno di risanamenti. Intervengono a convegni, sulla stampa, sulle tv per proclamare che finalmente è giunto il momento di abbassare la pressione fiscale, poi il premier va nel salotto buono della TV di stato a dire che non siamo ancora pronti per abbassare le tasse. Il giorno dopo il suo sottosegretario, parlando dal salotto desaparecidos della TV di stato annuncia che stanno tagliando tasse a destra e a manca e fa intendere che forse l’ICI non servirà più pagarla. Ritengo che anche per i più accaniti sostenitori della sinistra sia evidente che non ci si può fidare di questa gente. Non voglio fargli cambiare idea ma solo metterli davanti alla realtà. Questa gente qui non è degna di stare al governo nemmeno con la sinistra. E Berlusconi tutto questo lo ha capito e captato.

Ieri su Ballarò hanno ospitato un Maroni in trincea e un Tremonti un po’ frastornato. Credo che il nostro Giulio stia passando un momento di particolare tensione anche all’interno del suo partito. Ho la massima stima di Tremonti, credo che anche il Cavaliere non voglia perderlo. Per questo ritengo il nervosismo di Tremonti un buon segnale. Nella destra c’è fermento, tutte le forze di destra si stanno muovendo e tra gli azzurri il fermento è doppio. Il leader del centrodestra sta sparigliando le carte e anche questo è un segnale che stà per succedere qualcosa di importante. Tenetevi pronti. Il Cav non aveva toppato nei sondaggi nel 2006 e forse non sbagliava nemmeno nelle previsioni di voto… stay tunned

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