venerdì, novembre 30, 2007

SE SEI BELLO TI TIRANO LE PIETRE


Come nel vecchio ritornello… “ qualunque cosa fai.. soltanto pietre in faccia prenderai”

Berlusconi mezzo dentro e mezzo fuori dalla macchina lancia un nuovo partito… “E’ un despota.. Pensa di fare e disfare tutto a suo piacimento… Dov’è finita la democrazia, il rispetto delle regole… MA non si fonda così un partito.. bisogna fondarlo dalla base e seguire un iter costituente. Etc Etc…”

Berlusconi consulta la sua base e i suoi consulenti e i suoi colonnelli e comincia a pianificare l’avvio di un nuovo soggetto politico. Comprende che l’iniziale entusiasmo deve scontrarsi con le reali procedure organizzative, amministrative, corporative e speculative e quindi informa i componenti dell’attuale partito che lo stesso dovrà vivere ancora per un periodo sufficiente ad espletare tutte le formalità. Comprendendo che non si chiude un partito come si chiude lo sportello della macchina.. . prevede l’avvio graduale della nuova figura e per facilitare la digestione interna ai partiti di questa nuova idea lo fa diventare una confederazione che accoglie al suo interno anche partiti che non si sciolgono ma confluiscono mantenendo la propria identità. Un percorso già compiuto in sede europea dai popolari.. niente di nuovo, anzi, un ulteriore avvicinarsi alla gente, a quella gente che milita nei partiti e che fatica a mollare tutto per seguirlo in questa nuova sfida.
“ Berlusconi fa un passo indietro, … ci riporta alla preistoria politica… ha ceduto .. confonde la fantasia con la realtà… è una sconfitta….continua a dire e a negare .. non ha nessun rispetto delle regole…”

Non dico che sia bello.. ho altri gusti, ma intanto gli tirano le pietre….!!!!

martedì, novembre 20, 2007

Record del trombato!

Grazie Silvio, mi hai dato la possibilità di entrare nel guinness dei primati…
Dopo 40 anni di astensione dalla vita politica mi sono deciso e mi sono iscritto ad un partito. Dopo qualche mese , non mi è nemmeno arrivata la tessera, e il partito viene sciolto. Ho fatto solo in tempo a sentirne il profumo!!!

A prima vista sembra una mossa da cavallo imbizzarrito, un colpo di testa più che un coup de théâtre a cui ci aveva abituato, qualcuno lo classifica addirittura come un colpo di coda. Ma che cosa si è messo in testa ( oltre ai capelli) il cavaliere?

Eppure se guardate bene era nell’ordine naturale delle cose, ieri sera mi sono dato dell’imbecille per essermi fatto cogliere di sorpresa da questa rivoluzione.

Cosa succede quando la gente è stufa della vecchia politica? Nascono i VDay, gli scioperi, le manifestazioni della gente comune.
Si respira aria di malcontento? Cosa fanno le forze politiche? Qualcuno rispolvera i fucili, qualcuno promette la stabilizzazione dei precari della PA, la maggior parte invoca la proporzionale alla tedesca che per la gente comune e scontenta potrebbe essere un tatticismo calcistico tipo “ La nazionale Italiana schiera il suo 4-4-2 contro la proporzionale alla tedesca dell’Ucraina”. Ci siamo illusi che un vulcanico uomo mediatico come il Cavaliere si fosse messo semplicemente a raccogliere firme utili quanto carte di caramelle da portare al Colle per chiedere “ Per piacere potremmo tornare a votare? Promettiamo di stare buoni” perché diciamocelo, con un mucchio di firme in mano bussando alla porta del Presidente Napolitano cos’ altro potrebbe chiedere? Se Prodi cade si può battere i pugni chiedendo elezioni, ma finchè Prodi e il suo caravanserraglio riescono a non farsi travolgere dalla reale maggioranza del senato ( ricordo che in quella camera la CDL aveva vinto le votazioni) quelle firme valgono quanto le figurine panini doppie, servono solo a chi non le ha!
Ma qui esce l’arte mediatica, la capacità politica e, diciamolo, la bravura strategica di Silvio Berlusconi.
Ha saputo soffiare sull’acqua e far innalzare l’onda. Montata l’onda di protesta è riuscito a farla gonfiare dagli imbonitori di centro sinistra ed è riuscito a indirizzare i loro strali verso i sinistri compagni ed evitare l’urto frontale contro i protestanti e al momento giusto, come Jhon Wayn e salito a cavalcioni di questo cavallo imbizzarrito, lo ha domato e ha cavalcato l’onda di protesta diventandone il baluardo e ritornando ad essere il capo indiscusso e indiscutibile del popolo di centro destra alla faccia di tutti gli ostacoli che i suoi ( attuali e passati, convinti o di malavoglia) alleati gli mettevano tra le ruote del partito del popolo delle libertà. Perché, parliamoci chiaro, ieri sono andati a firmare non solo i fedelissimi di Forza Italia, ma anche i fedelissimi di AN, UDC, Lega e anche qualcuno di centro sinistra scontento, e lo hanno fatto anche se i loro partiti ridevano dell’iniziativa, la denigravano se non vogliamo dire che la contrastavano. Ma le opinioni dei partiti sono le idee dei loro direttivi, quelli che hanno firmato sono invece le loro basi. Ora Berlusconi ha una potenziale base elettorale di circa 7 milioni di persone, ha creato una formazione apartitica e aperta a chiunque ne condivida le ideologie e ha rimandato la palla nella metà campo dei suoi “Alleati” riottosi che dovranno spiegare come mai non vogliono entrare in una formazione che dichiara gli stessi ideali che condividevano fino a ieri, con il leader che condividevano fino a ieri? Forse perché verrebbero rimesse in discussione le classi dirigenti dei vecchi partiti? Mi immagino il Cavaliere chiuso nella sua cameretta a riflettere, balzare nel letto esclamando “ …Fanc.. tutti, io il partito unico me lo faccio senza tante discussioni, chi c’è c’è, chi viene viene e gli altri che si attacchino al tram!!”.

Ora stiamo ad aspettare chi non c’è e chi non viene quali spiegazioni darà ai suoi elettori, è chiaro che non basterà dire come sta facendo qualcuno “Io non sciolgo un bel niente, non se ne parla nemmeno”!! Ora la gente chiede discontinuità e unione! Berlusconi lo sa e propone discontinuità e unione ( potranno essere affermazioni propagandistiche ma per il momento è l’unica voce che si è levata). Attendiamo le risposte e staremo a vedere le corse ad inseguire il treno che sta partendo e qualcuno tergiversando è rimasto sulla banchina della stazione con le valige in mano.

giovedì, novembre 08, 2007

POTREI ... MA NON POSSO...

Veltroni: Grave che Calderoli, vicepresidente del Senato, legittimi l'idea delle ronde
E' grave che Roberto Calderoli "legittimi le ronde". Lo dice il segretario del Pd Walter Veltroni durante la trasmissione Ballarò, commentando una dichiarazione dell'esponente leghista che difende le ronde dei cittadini. "Che il vicepresidente del senato legittimi l'idea delle ronde, e non il fatto che sia lo Stato democratico ad affrontare questo problema, lo trovo gravissimo


Per una volta potrei concordare con Veltroni… per una volta potrei anche concordare con Casini che ieri sera a Ballarò concordava con Veltroni. Potrei….
Vivo in un comune dove il sindaco ha fatto delle ronde un punto di forza in campagna elettorale, vicino a noi c’è un capoluogo di provincia che ha avviato l’era dei sindaci sceriffi. Vivendo in questo humus culturale non posso essere completamente in disaccordo con Calderoni. Non posso….
Hanno ragione Veltroni e Casini quando indicano la giusta via di lasciare allo stato il compito di garantire la sicurezza nazionale. Sbaglia Calderoni se incita la gente a farsi giustizia da se. Il problema è che se lo stato non è in grado di garantire la sicurezza personale( sia quando era governato dal centrodestra,,, ma molto di più oggi con un governo di centrosinistra) è normale che le persone si difendano da sole. Non parlo di farsi la giustizia in casa, sto parlando di curare la propria personale sicurezza.
Se nella mia via ogni notte si compiono rapine, furti, vandalismi e se nella mia via la polizia non passa mai, mi si può accusare se organizzo per la notte dei turni di guardia per proteggere la mia proprietà?
E’ ovvio che se le forze dell’ordine ripulissero da questi malviventi il mio quartiere anche io alla notte starei volentieri a dormire.

Vengano Veltroni e Casini a dirmi che non devo mettermi sul giardino di casa mia con la carabina e controllare che nessuno entri a rubare a casa mia. Vengano a spiegarmi il perché non posso farlo.
Ma vengano di giorno… di notte è pericoloso circolare per le strade dei nostri paesi. E’ più pericoloso circolare per le strade che entrare nelle proprietà altrui!