martedì, luglio 17, 2007

IL BUONISMO E’ DI DESTRA!!!

IL BUONISMO E' DI DESTRA!!!

Anno Domini 1994.
Una notizia appare su un giornale: " Il Presidente del Consiglio è indagato"
Si scatena una bagarre, si muovono tutti, e dico tutti, i componenti
dell'opposizione e parte una sequela di dictat che vanno dal blando "
io al suo posto mi dimetterei" al più categorico" un Presidente del
Consiglio indagato ha l'obbligo di dimettersi". Il presidente del
Consiglio apprende la notizia mentre presiede un convegno con le
polizie di tutto il mondo. Tutti i giornali escono con titoloni a nove
colonne e quasi tutti gli editoriali puntano il dito accusatore
chiedendo immediate dimissioni. Inizia una crisi che in pochi mesi,
con l'aiuto di un partito a quel tempo ancora fortemente
secessionista, porta alla caduta del governo in carica e
all'istituzione di un governo tecnico che fregandosene degli elettori
viene dato in mano all'allora opposizione.
Le indagini poi porteranno alla piena assoluzione dell'ex Presidente
del Consiglio indagato.

Anno Domini 2007 .
Una notizia appare su un sito internet di un giornale: "Il Presidente
del Consiglio è indagato"
Si scatena una bagarre, si muovono tutti, e dico tutti, i componenti
della maggioranza e parte una sequela di dictat che vanno dal blando "
I Dico non si fanno, propongo i CUS" ai più categorici " Se passa
quella mozione di un mio collega di maggioranza io mi dimetto" o " Se
si toccano le pensioni noi ci dissociamo" . il Presidente del
consiglio apprende la notizia mentre sta ideando la soluzione finale
per le questioni che affliggono il paese da secoli e quindi non ha
tempo per simulare una reazione ( anche perché le reazioni da bradipo
richiedono tempi considerevoli). Tutti i giornali escono con titoloni
a nove colonne e quasi tutti gli editoriali puntano il dito accusatore
chiedendo risoluzioni immediate sul grave problema dell'alcool sulle
strade italiane, improvvisamente i guidatori italiani sono diventati
una massa di alcolizzati incontrollabili ( bevono forse per
dimenticare ??)

Il finale della seconda storia non è ancora scritto ma possiamo
ipotizzare un paio di scenari plausibili.

1- In breve tempo, grazie alle contraddizioni interne e ai partiti di
lotta che lo compongono, il governo entra in crisi e cade, si instaura
un governo tecnico che, nel rispetto delle scelte popolari, resterà in
mano all'attuale "maggioranza" di governo. Le indagini dimostreranno
che l'indagato era innocente.
2- In breve tempo, grazie alle contraddizioni interne e ai partiti di
lotta che lo compongono, il governo entra in crisi e cade, si va a
nuove elezioni e qui è tutto da vedere… Le indagini dimostreranno che
l'indagato era innocente.
3- Il governo in carica, tra le annoiate proteste dell'opposizione, fa
finta di niente e va avanti continuando a darsi testate e spallate
autonomamente ma autonomamente continua a non governare e rimanere in
carica. Le indagini dimostreranno che l'indagato era innocente.
4- I PM, i giudici, gli ispettori, gli agenti, gli uscieri coinvolti
nell'indagine vengono rimossi per promuoverli a consulenti della
sicurezza del "grande consiglio di guerra del capo di stato maggiore
dell'esercito di terra di cielo e di mare del regio esercito della
provincia di Enna", l'indagine finisce nelle sacche di sabbie mobili
italiane, i giornali continuano ad occuparsi di gossip e gli italiani
continuano a bere per dimenticare.


Risulta evidente che ci sono dei punti in comune tra i due
avvenimenti, Il presidente del Consiglio indagato, l'innocenza
dell'indagato, i giornali usano titoloni, gli editoriali puntano il
dito, l'indagato apprende la notizie dai giornali prima che dalla
procura.

Risulta anche evidente la diversità con cui i due problemi simili sono
stati affrontati a distanza di 13 anni, segno evidente dell'evoluzione
del nostro sistema paese.

Gli opinionisti di destra chiedono a gran voce che i giornalisti che
allora chiedevano le dimissioni siano coerenti e lo facciano anche
oggi. Si dimenticano di un fatto sostanziale, nel '94 furono i
giornali dell'opposizione ad inalberarsi, furono gli esponenti
dell'opposizione ad urlare allo scandalo. Oggi non dobbiamo aspettarci
che siano gli stessi giornali e gli stessi esponenti politici a
sollevare il polverone, dobbiamo aspettarci che lo faccia
l'opposizione come allora. Fa bene Berlusconi a fare il signore e
augurare a Prodi di uscire presto da questa situazione, ma siccome
sappiamo che in queste parole si nasconde il reale desiderio che Prodi
esca dalla sua difficile condizione di Presidente delegittimato prima
che da quella di indagato, dovrà sguinzagliare i suoi guastatori a
fare i lavori sporchi e fare esplodere il caso. Non si deve, per
dimostrare di essere migliori, cadere nel buonismo classico della
nostra destra. Per un momento mettiamo via le nostre cravatte e i
nostri colletti bianchi e contraiamo la nostra faccia in un ringhi
alla Gattuso. Mettiamo un pò di sana e indispensabile cattiveria nel
valutare le cose non come ci vengono mostrate ma come pensiamo siano
successe.

CENTRO UNIVERSITARIO SPORTIVO

CENTRO UNIVERSITARIO SPORTIVO


Ebbene si.. la legge sulle unioni di fatto continua ad essere
sbagliata a partire dal nome.
Inizia come PACS e di pacs non aveva nulla,
Continua con dico e apre le porte a facili accostamenti linguistici (
tipo il mio DICO quel che penso)
Arriva ai CUS… e parte la tornata dei CUS CUS o dei CENTRI
UNINIVERSITARI SPORTIVI mi viene in mente CAVOLATA ad USO SPECIFICO

Anche questa proposta cadrà come le precedenti miseramente. Anche
questa proposta evidenzierà le spaccature interne alla "maggioranza"
di governo. No, oramai non si può più parlare di maggioranza nemmeno
mettendolo tra apici. Non rappresentano la maggioranza del paese, non
sono maggioranza al senato, faticano a trovare la maggioranza dei
consensi anche nelle riunioni di maggioranza. Allora questa proposta
evidenzierà le spaccature interne al governo come le precedenti
proposte, temo solo che riescano a trovare un acronimo decente che non
li faccia deridere e che riescano a passare le forche caudine del
senato.
E' interessante notare però la puntualità di questi avvenimenti, la
questione delle coppie di fatto appare a comando ogni qualvolta il
governo si trova in difficoltà,
E' questo l'uso specifico che il governo sta facendo della questione
coppie di fatto.

Con buona pace dell'onorevole Luxuria e Grillini il governo non ha
intenzione di riconoscere i diritti delle persone conviventi, se lo
volesse fare potrebbe superare ogni problema riconoscendo tali diritti
a ogni singola persona non facendo ne distinzioni di carattere
sessuale, religioso, razziale e nemmeno sullo stato famigliare. Non
supera il problema perché non ha interesse a farlo, tiene in saccoccia
l'arma per distrarre l'opinione pubblica dai veri problemi interni a
questa legislatura.

Ora si aprirà una diatriba tra la componente cattolica del governo e
la componente massimalista dell'estrema sinistra, grandi discussioni,
levate di scudi della chiesa ( che giustamente tutela le propri
ideologie), manifestazioni delle famiglie, manifestazioni delle coppie
di fatto, manifestazioni dei gay e via discorrendo.
Con tutta questa bagarre chi ha più tempo di preoccuparsi del DPF che
è stato, al contrario di quanto ci stanno dicendo, sonoramente
bocciato dalla UE, chi perde tempo a preoccuparsi della riforma delle
pensioni che determinerà non il nostro presente ma il nostro futuro,
chi si informerà su come stiamo affrontando i problemi di politica
internazionale, chi sente più parlare della nostra missione
assolutamente pacifica in Afghanistan nel bel mezzo di una guerra, chi
si può interessare dell'iscrizione del "nostro" Presidente del
Consiglio tra gli indagati per un caso di truffa ai danni della UE,
chi si ricorda che entro breve dovrebbero partire i lavori per la TAV
altrimenti andranno persi i fondi e anche la TAV stessa equi stiamo
ancora discutendo se abbattere le piante di pomodoro di un orto o se
riprogettare il tracciato, chi sa più nulla del golpe alla rovescia
messo a segno da governo Prodi che è riuscito a decapitare le teste di
tutti gli organi investigativi ( Servizi segreti, finanza e polizia)
senza che venisse scritta una riga di contestazione sull'editto Romano
( ricordate l'editto bulgaro solo per un paio di stiri e
giornalisti??) chi si ricorda che dopo le false liberalizzazioni a
favore delle Coop doveva seguire una nuova lenzuolata di
liberalizzazioni serie su energia e servizi, chi si ricorda che da
gennaio dovevamo accorgerci che in realtà questo governo ci stava
regalando soldi e non chiedendoci sacrifici, chi…..Ha!! Italia, terra
di di santi, poeti e navigatori ma con forti carenze mnemoniche…

lunedì, luglio 09, 2007

Scuciamo agli immigrati una inammissibile quantita' di soldi

Amato: Scuciamo agli immigrati una inammissibile quantita' di soldi
Scuciamo agli immigrati una inammissibile quantita' di soldi. Lo dice
il ministro dell'Interno Giuliano Amato in una intervista al Tg1 in
onda alle 20. "Settanta euro per rinnovare il permesso di soggiorno -
ha detto Amato - , un vero salasso per gli extracomunitari che sono
davvero disperati e che contestano questo assalto alle loro tasche
gia' vuote e ai loro bilanci impossibili per la precarieta' spesso del
lavoro", ha affermato Amato.
"Io mi sono trovato a gestire una convenzione gia' firmata tra
ministero dell'interno e Poste Italiane - ha aggiunto Amato - che
definisce l'impegno delle Poste per trattare queste domande. Le Poste
hanno fatto anche investimenti per questo ma alla fine chi paga e'
l'extracomunitario. 70 euro sono troppi, chi ha una famiglia di 4
persone e deve rinnovare i permessi di soggiorno spende 280 euro,
spesso mezzo stipendio quando lo stipendio c'e', davvero troppo.
Voglio che questa procedura venga rivista, bisogna trovare il modo di
farlo rapidamente. Con le circolari - ha detto ancora il ministro
dell'Interno - posso porre rimedio ai ritardi: ho firmato una
circolare che consente, anche col cedolino delle poste, di essere in
regola anche se il rinnovo non e' arrivato. Questo tranquillizza anche
quando gli extracomunitari devono spostarsi, ma gli scuciamo dalle
tasche una quantita' di soldi inammissibile".

"Anche i figli, quando hanno finito gli studi, medie o superiori,
devono avere immediatamente un lavoro altrimenti rischiano il ritorno
nel paese d'origine. Qui va cambiata la legge, la Bossi Fini che ha
ecceduto nell'ancorare alla esistenza immediata del lavoro la presenza
nel nostro paese dei figli. Uno dei nostri figli ha il tempo di
cercare il lavoro, uno che e' venuto qua, che viene da un altro paese
non ha lo stesso tempo. E questo non e' giusto e infatti il nostro
disegno di legge lo cambia".


Premetto che non ho visto l'intervista e che quindi mi sto basando
solo su quanto ho letto sul sito di informazione " Cani sciolti".

Come pensa di risolvere il problema il nostro ministro Amato? Se
rinnovare il permesso di soggiorno costa 70 € o li paga l'immigrato o
li paga l'Italia ( cioè Noi!) Mi viene da pensare che con questo
governo di sinistra-centro pronto a complicare la già complessa
burocrazia italiana per poter dare un posticino in più al proprio
elettorato, probabilmente quei 70€ sono destinati a crescere. Ma poi
ho avuto una illuminazione. L'argomento è caro alla sinistra estrema,
tutti devono entrare nel nostro paese senza controlli, poi, e solo
poi, se si dimostra che sono colpevoli di gravi reati, dopo che hanno
ucciso, spacciato, rubato e/o violentato, allora li si può giudicare e
nel caso che qualche toga rossa compiacente ritenga che nonostante
tutto è giusto mandarli via, allora al limite si possono rimpatriare…
se ancora sappiamo dove sono…. Così facendo il permesso di soggiorno
non serve più e il problema si risolve.

Bene! Risolto il problema degli immigrati che diventeranno così tutti
illegali e quindi ancora più tutelati dagli amici dei centri sociali,
veniamo ad un nuovo problema.

Mi sono informato sui costi di un corso di ginnastica artistica per
mia figlia. La risposta è stata " sono 20€ di iscrizione annuale, poi
30 € al mese per il corso e 20 per il costume. Se però lei è
extracomunitario allora deve solo pagare i 20 euro del costume."

Allora sono andato ad informarmi in piscina:" Sono 17 € della tessera
magnetica e 30 € se sei residente nel comune o 55 € per chi viene da
fuori per il corso estivo di due settimane. Se lei è immigrato allora
deve pagare solo la tessera magnetica." ( ma un immigrato viene da
molto fuori del comune…)

Quando ho preso la nuova residenza, un inviato del comune è venuto a
farmi visita per verificare quanti siamo e se gli spazzi erano
vivibili. Su quelli spazzi pago l'ICI e lo stato famiglia è in comune…
poi leggo sul giornale che da un indagine giornalistica, nel comune
il 90 % delle case affittate ad extracomunitari sono abitate da molte
più persone di quelle dichiarate e denunciate. Considerando che nella
nostra zona una parte degli extracomunitari sono americani legati alla
base Nato delle vicinanze, significa che il 100% delle case abitate da
extracomunitari sono sovraffollate e non controllate.

Mi risulta che in Italia uno dei problemi più sentiti dalla
popolazione sia la precarietà del lavoro. In parte questa
preoccupazione è dovuta ai famosi contratti interinali o a progetto,
ma una buona fetta di preoccupazione è dovuta al fatto che anche chi
ha un posto fisso non può scommettere sulla durata dell'azienda per
cui lavora. Quale azienda ( a parte la COOP) può garantire di esser
ancora sul mercato tra 5 anni? Nessuna! Può sperarlo ma garantirlo no!
Considerando che i mutui per l'acquisto della casa durano mediamente
dai 10 ai 20 anni è ovvio che una certa preoccupazione aleggi
nell'aria del ceto medio e medio basso.

Gentile Ministro Amato, le faccio una domanda da padre di famiglia.
Una volta soddisfatte tutte le esigenze degli extracomunitari, una
volta che per loro ci sarà pace serenità giustizia e ricchezza, avrà
ancora tempo e voglia di risolvere i problemi anche di noi poveri
Italiani che abbiamo l'unica colpa di essere nati in Europa? Ci
penserete anche a noi o l'unica soluzione che ci rimarrà sarà di
diventare extracomunitari ed emigrare in Italia per pretendere qualche
diritto?

CI CHIEDONO L’UNICA COSA CHE NON POSSIAMO DARGLI!!

"CI CHIEDONO L'UNICA COSA CHE NON POSSIAMO DARGLI!!"

Avete presente i classici film "merricani" dove l'eroe di turno viene
mandato a salvare il mondo, dove una bomba ad orologeria piena di
lucette lampeggianti e fili multicolore sta per esplodere e quando
dalla sede chiamano e lui gli illustra i problemi che sta affrontando
dice al suo capo " Jhon! Mi stai chiedendo l'unica cosa che non ho!!!
Il tempo!!"

Oggi sta succedendo un pò questo. Non ci sono gli americani, ma c'è
una bomba ad orologeria e la cosa che non c'è non è solo il tempo

L' Europa ci ammonisce, scusate, ci ammoniva gli anni scorsi… ora ci
informa sul suo indirizzo!!, quindi l'Europa ci informa che il DPF
ideato e partorito dall'abbinata di menti Visco e Padoa Schioppa
porterà l'Italia nel 2008 a sforare il limiti inposti dal trattato
europeo. Esplicitamente chiede al governo Prodi di avere il coraggi
odi scelte difficili.

Ora il povero Prodi è seduto davanti alla bomba piena di lucette
colorate lampeggianti, con il timer attivato e il conto alla rovescia
che sta velocemente arrivando allo 0 e con in mano i due fili, uno
verde e uno rosso, e sta meditando quale filo tagliare.
La bomba a orologeria è il nostro sistema pensionistico, i due fili
sono il modo di affrontare il problema.
Il filo verde rappresenta la scelta della parte più centrista che
riconosce il problema e indica nello scalone l'unica soluzione ad oggi
proponibile. Capisce che non ci sono i fondi per affrontare il futuro
con una popolazione che vive più a lungo e va in pensione sempre alla
stessa età, ammette che le vanesie promesse tipiche da campagna
elettorale dell'abbattimento dello scalone erano solo uno specchietto
per attirare le allodole ( senza offesa per gli elettori di sx, avrei
messo i tordi) e quindi propone di continuare sulla strada già
tracciata e che aveva riscontrato i complimenti della UE con la
raccomandazione di accelerare per quanto possibile su quella strada.
Salvando il filo verde il Presidente del consiglio darebbe una
possibilità all'Italia ma si taglierebbe l'ossigeno che gli arriva
dalla sinistra radicale. Risultato, il governo cade.
Il filo rosso rappresenta la scelta della sinistra radicale. I duri e
puri che sono riusciti a far inserire nel compendio del programma
elettorale dell'Unione una serie di assurdità che il buon Prodi ha
dovuto digerire per affrontare le elezioni ma che tanto pensava di
poter gestire con la sua autorevolezza una volta sedutosi a Palazzo
Chigi. Una di queste nefandezze è l'abolizione dello scalone. Ora,
persa la sua autorevolezza nel corso di un anno fatto di capriole ed
equilibrismi, si trova con l'estrema sinistra che batte cassa e
pretende il rispetto del programma elettorale. Salvando il filo rosso
il Presidente del consiglio condannerebbe l'Italia del futuro che non
avrebbe risorse per pagare le pensioni e si taglierebbe l'ossigeno di
quella parte di sinistra in cui ancora sopravvive un bricciolo di buon
senso e di interesse al bene comune e che messa di fronte a queste
proposte sta minacciando stizzita di non votare. Risultato Italia in
malora e il governo cade.

La parte costante dei risultati finali mi rallegra… ma la
preoccupazione per il nostro destino mi impedisce di gioire.

Ha!! Dimenticavo la risposta del prode eroe alla richiesta del capo: "
Mi stai chiedendo l'unica cosa che non ho…. I c….!"