lunedì, luglio 09, 2007

Scuciamo agli immigrati una inammissibile quantita' di soldi

Amato: Scuciamo agli immigrati una inammissibile quantita' di soldi
Scuciamo agli immigrati una inammissibile quantita' di soldi. Lo dice
il ministro dell'Interno Giuliano Amato in una intervista al Tg1 in
onda alle 20. "Settanta euro per rinnovare il permesso di soggiorno -
ha detto Amato - , un vero salasso per gli extracomunitari che sono
davvero disperati e che contestano questo assalto alle loro tasche
gia' vuote e ai loro bilanci impossibili per la precarieta' spesso del
lavoro", ha affermato Amato.
"Io mi sono trovato a gestire una convenzione gia' firmata tra
ministero dell'interno e Poste Italiane - ha aggiunto Amato - che
definisce l'impegno delle Poste per trattare queste domande. Le Poste
hanno fatto anche investimenti per questo ma alla fine chi paga e'
l'extracomunitario. 70 euro sono troppi, chi ha una famiglia di 4
persone e deve rinnovare i permessi di soggiorno spende 280 euro,
spesso mezzo stipendio quando lo stipendio c'e', davvero troppo.
Voglio che questa procedura venga rivista, bisogna trovare il modo di
farlo rapidamente. Con le circolari - ha detto ancora il ministro
dell'Interno - posso porre rimedio ai ritardi: ho firmato una
circolare che consente, anche col cedolino delle poste, di essere in
regola anche se il rinnovo non e' arrivato. Questo tranquillizza anche
quando gli extracomunitari devono spostarsi, ma gli scuciamo dalle
tasche una quantita' di soldi inammissibile".

"Anche i figli, quando hanno finito gli studi, medie o superiori,
devono avere immediatamente un lavoro altrimenti rischiano il ritorno
nel paese d'origine. Qui va cambiata la legge, la Bossi Fini che ha
ecceduto nell'ancorare alla esistenza immediata del lavoro la presenza
nel nostro paese dei figli. Uno dei nostri figli ha il tempo di
cercare il lavoro, uno che e' venuto qua, che viene da un altro paese
non ha lo stesso tempo. E questo non e' giusto e infatti il nostro
disegno di legge lo cambia".


Premetto che non ho visto l'intervista e che quindi mi sto basando
solo su quanto ho letto sul sito di informazione " Cani sciolti".

Come pensa di risolvere il problema il nostro ministro Amato? Se
rinnovare il permesso di soggiorno costa 70 € o li paga l'immigrato o
li paga l'Italia ( cioè Noi!) Mi viene da pensare che con questo
governo di sinistra-centro pronto a complicare la già complessa
burocrazia italiana per poter dare un posticino in più al proprio
elettorato, probabilmente quei 70€ sono destinati a crescere. Ma poi
ho avuto una illuminazione. L'argomento è caro alla sinistra estrema,
tutti devono entrare nel nostro paese senza controlli, poi, e solo
poi, se si dimostra che sono colpevoli di gravi reati, dopo che hanno
ucciso, spacciato, rubato e/o violentato, allora li si può giudicare e
nel caso che qualche toga rossa compiacente ritenga che nonostante
tutto è giusto mandarli via, allora al limite si possono rimpatriare…
se ancora sappiamo dove sono…. Così facendo il permesso di soggiorno
non serve più e il problema si risolve.

Bene! Risolto il problema degli immigrati che diventeranno così tutti
illegali e quindi ancora più tutelati dagli amici dei centri sociali,
veniamo ad un nuovo problema.

Mi sono informato sui costi di un corso di ginnastica artistica per
mia figlia. La risposta è stata " sono 20€ di iscrizione annuale, poi
30 € al mese per il corso e 20 per il costume. Se però lei è
extracomunitario allora deve solo pagare i 20 euro del costume."

Allora sono andato ad informarmi in piscina:" Sono 17 € della tessera
magnetica e 30 € se sei residente nel comune o 55 € per chi viene da
fuori per il corso estivo di due settimane. Se lei è immigrato allora
deve pagare solo la tessera magnetica." ( ma un immigrato viene da
molto fuori del comune…)

Quando ho preso la nuova residenza, un inviato del comune è venuto a
farmi visita per verificare quanti siamo e se gli spazzi erano
vivibili. Su quelli spazzi pago l'ICI e lo stato famiglia è in comune…
poi leggo sul giornale che da un indagine giornalistica, nel comune
il 90 % delle case affittate ad extracomunitari sono abitate da molte
più persone di quelle dichiarate e denunciate. Considerando che nella
nostra zona una parte degli extracomunitari sono americani legati alla
base Nato delle vicinanze, significa che il 100% delle case abitate da
extracomunitari sono sovraffollate e non controllate.

Mi risulta che in Italia uno dei problemi più sentiti dalla
popolazione sia la precarietà del lavoro. In parte questa
preoccupazione è dovuta ai famosi contratti interinali o a progetto,
ma una buona fetta di preoccupazione è dovuta al fatto che anche chi
ha un posto fisso non può scommettere sulla durata dell'azienda per
cui lavora. Quale azienda ( a parte la COOP) può garantire di esser
ancora sul mercato tra 5 anni? Nessuna! Può sperarlo ma garantirlo no!
Considerando che i mutui per l'acquisto della casa durano mediamente
dai 10 ai 20 anni è ovvio che una certa preoccupazione aleggi
nell'aria del ceto medio e medio basso.

Gentile Ministro Amato, le faccio una domanda da padre di famiglia.
Una volta soddisfatte tutte le esigenze degli extracomunitari, una
volta che per loro ci sarà pace serenità giustizia e ricchezza, avrà
ancora tempo e voglia di risolvere i problemi anche di noi poveri
Italiani che abbiamo l'unica colpa di essere nati in Europa? Ci
penserete anche a noi o l'unica soluzione che ci rimarrà sarà di
diventare extracomunitari ed emigrare in Italia per pretendere qualche
diritto?

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