mercoledì, marzo 21, 2007

Marzo pazzerello

Non ci sono più le mezze stagioni

Fino alla scorsa settimana siamo stati bombardati da allarmismi sull'effetto serra, sul buco dell'ozono, sul riscaldamento del pianeta. Un bombardamento mediatico suffragato da teorie scientifiche dimostrate o dimostrabili e dal valore delle polveri sottili sempre pronto a bloccare i centri delle nostre città. Ad avvallare queste tesi, un inverno a dir poco singolare, quasi meglio di molte estati passate.
Poi improvvisamente, come una bizza di un Marzo pazzerello del tradizionale proverbio, arriva un ondata del dimenticato Sig. Inverno; un colpo di coda che ci riporta tutti con i piedi per terra, piedi calzanti scarpe invernali, piedi di persone avvolte in caldi cappotti che orami non ricordavamo nemmeno a cosa servissero.
Da alcuni giorni a questa parte siamo bombardati da affermazioni scientificamente dimostrate o dimostrabili che andremo in contro ad una primavera fredda ed un estate assolutamente inesistente. Un bombardamento mediatico che ci informa sul fatto che è meglio disdire le vacanze al mare perché comunque non ci sarà mai il sole e che i soldi che risparmiamo ci serviranno per pagare la frutta e la verdura che grazie a questo sbalzo di temperatura vedrà i suoi prezzi salire alle stelle.
Mi viene spontanea, a questo punto, una riflessione.
Non è il primo Marzo che ci regala giorni di sole assieme a giorni di freddo, pioggia e neve.
Non è il primo caso di inverni miti, forse meno miti di questo ma comunque miti.
L'anno scorso vivevamo gli stessi allarmismi e ci è capitato un inverno rigido e un estate non torrida ma calda.
Un paio di estati fa siamo stati testimoni di un estate caldissima, da record.
Qualche estate fa siamo stati altrettanto testimoni di un estate fredda e piovosa.

Allora dico, se riscopriamo come vero il proverbio dei nostri vecchi che recita " Marzo pazzerello guarda il sole e apri l'ombrello" perché non dovrebbe essere vero anche il detto " caldo e freddo nessuno li ruba" ?
L'inquinamento è un grosso problema, ogni sforzo fatto per ridurre il problema è uno sforzo ben speso, tutti dobbiamo prenderne coscienza e attivarci per ridurre l'inquinamento, tutti compresi quei miliardi di persone dei paesi a rapida crescita che pur avendo un industrializzazione ancora immatura( o proprio a causa di ciò) contribuiscono in maniera pesante alle emissioni inquinanti che stanno appestando la nostra atmosfera. Appurato questo, forse ci stiamo dando troppa importanza se pensiamo di influire così tanto sulle leggi dell'universo. Forse l'inverno è stato mite perché quello precedente è stato rigido, forse il clima fa quello che gli pare perché lo ha sempre fatto e non si è mai preoccupato di chiedere agli uomini se quest'anno preferivano un estate calda o piovosa, forse…. Chissà!!!

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